Le Terme di Caracalla, o Thermae Antoninianae, erano uno dei più grandi e lussuosi complessi termali dell'antica Roma. Furono costruite dall'imperatore Caracalla e inaugurate nel 216 d.C. Il complesso non era semplicemente un luogo per fare il bagno, ma un vero e proprio centro ricreativo e sociale, con biblioteche, giardini, palestre e spazi per l'esercizio fisico.
Struttura:
Le terme erano organizzate attorno a un asse centrale con diverse stanze principali:
Oltre a queste sale principali, c'erano anche spogliatoi (apodyteria), palestre (palaestrae), biblioteche e giardini.
Architettura e decorazioni:
Le Terme di Caracalla erano rinomate per la loro architettura imponente e le ricche decorazioni. Erano rivestite di marmi pregiati, decorate con mosaici, statue e affreschi. Il complesso era alimentato da un sistema di riscaldamento all'avanguardia, l'Ipocausto, che utilizzava aria calda per riscaldare le stanze e l'acqua delle piscine.
Funzione:
Le terme erano un importante centro della vita sociale romana. Offrivano un luogo per rilassarsi, fare esercizio fisico, socializzare e prendersi cura dell'igiene personale. Erano accessibili a tutti, indipendentemente dalla classe sociale (anche se uomini e donne frequentavano aree separate).
Declino e stato attuale:
Le Terme di Caracalla caddero in disuso dopo il sacco di Roma da parte dei Goti nel VI secolo d.C. Nel corso dei secoli, furono saccheggiate e spogliate dei loro materiali di pregio. Oggi, le rovine delle terme sono una popolare attrazione turistica e un importante sito archeologico. Durante l'estate, ospitano spettacoli di opera lirica.