La tanuta (o tanude in dialetti locali) è un termine dialettale utilizzato in alcune zone rurali italiane, in particolare nel centro Italia, per indicare un terreno incolto, sassoso, e poco fertile, spesso abbandonato a causa della sua scarsa produttività.
Caratteristiche principali:
Il termine può avere connotazioni negative, indicando una situazione di degrado ambientale e di arretratezza agricola. Tuttavia, in alcuni contesti, la tanuta può rappresentare un'area di biodiversità spontanea, rifugio per la flora e la fauna selvatica. La gestione e la valorizzazione delle tanute, ad esempio attraverso il pascolo%20estensivo o la riforestazione, possono rappresentare un'opportunità per il recupero di aree marginali e la promozione dello sviluppo sostenibile.