Cos'è polioli?
I polioli, detti anche alcoli di zucchero, sono un gruppo di composti organici idrosolubili. Sono derivati dagli zuccheri, ma presentano un gruppo ossidrile (-OH) al posto del gruppo aldeidico o chetonico, rendendoli meno calorici e meno impattanti sulla glicemia rispetto agli zuccheri comuni.
Caratteristiche principali:
- Dolcezza: La dolcezza dei polioli varia, alcuni sono meno dolci dello zucchero (saccarosio), altri possono essere altrettanto dolci o addirittura più dolci.
- Calorie: Contengono meno calorie rispetto allo zucchero (circa 0-3 calorie per grammo).
- Effetto sulla glicemia: Hanno un impatto minore sulla glicemia rispetto allo zucchero, il che li rende adatti per i diabetici e per chi segue diete a basso contenuto di carboidrati.
- Igienici per i denti: Non contribuiscono alla carie dentale.
- Idrosolubilità: Solubili in acqua.
Tipologie di polioli:
Esistono diversi tipi di polioli, tra cui:
- Sorbitolo: Ampiamente utilizzato come dolcificante in gomme da masticare e caramelle.
- Xilitolo: Utilizzato in prodotti per l'igiene orale per prevenire la carie e come dolcificante.
- Mannitolo: Utilizzato come dolcificante e come diuretico.
- Eritritolo: Un poliolo con calorie quasi zero e un alto livello di tollerabilità.
- Maltitolo: Utilizzato in prodotti dolciari senza zucchero.
- Isomalto: Utilizzato in caramelle dure e altri prodotti dolciari.
- Lattitolo: Utilizzato come lassativo e come dolcificante.
Utilizzi:
I polioli sono utilizzati in una vasta gamma di prodotti, tra cui:
- Alimenti e bevande: Dolcificanti in prodotti senza zucchero, a basso contenuto calorico e per diabetici.
- Prodotti farmaceutici: Eccipienti in compresse e sciroppi.
- Cosmetici: Umettanti in creme e lozioni.
- Igiene orale: Componenti di dentifrici e collutori.
Effetti collaterali:
Il consumo eccessivo di polioli può causare effetti collaterali gastrointestinali, come gonfiore, gas e diarrea, a causa della loro lenta digestione e assorbimento. La sensibilità varia da persona a persona.
Maggiori informazioni: