"Malafemmena" è una celebre canzone napoletana, scritta nel 1951 da Totò (Antonio De Curtis). La canzone è un appassionato lamento d'amore tradito, in cui il protagonista si rivolge a una donna (la "malafemmena") accusandola di averlo ingannato e ferito profondamente.
La canzone è caratterizzata da un linguaggio intenso e drammatico, tipico della tradizione napoletana. Il termine "malafemmena" non si riferisce semplicemente a una "donna cattiva", ma ha una connotazione più profonda, implicando una donna capace di infliggere un dolore straziante e di manipolare i sentimenti.
"Malafemmena" è stata interpretata da numerosi artisti, tra cui lo stesso Totò, Mario Abbate, Franco Corelli, Giacomo Rondinella, Renato Carosone e tanti altri, diventando un classico della musica napoletana e un simbolo della cultura popolare italiana.
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