Z (Numero Atomico 30)
Lo zinco (Zn) è un elemento chimico metallico del gruppo 12 (precedentemente IIB) della tavola periodica. È un metallo bluastro-biancastro, relativamente reattivo, che reagisce con acidi e alcali, ma non con acqua pura. L'aria secca non lo intacca, ma in presenza di umidità superficiale si forma uno strato di carbonato basico che ne impedisce l'ulteriore corrosione.
Proprietà Fisiche:
- Aspetto: Metallo bluastro-biancastro
- Stato: Solido a temperatura ambiente
- Punto di fusione: 419.5 °C
- Punto di ebollizione: 907 °C
- Densità: 7.14 g/cm³
Proprietà Chimiche:
- Reattività: Relativamente reattivo, reagisce con acidi e alcali.
- Stato di ossidazione: Principalmente +2.
- Amfoterismo: Presenta un comportamento amfoterico, reagendo sia con acidi che con basi.
- Corrosione: Resistente alla corrosione in aria secca, ma forma uno strato protettivo di carbonato basico in presenza di umidità.
Applicazioni:
Lo zinco ha numerose applicazioni, tra cui:
Considerazioni ambientali e di salute:
- Tossicità: L'eccessiva esposizione allo zinco può essere tossica.
- Impatto ambientale: L'estrazione e la lavorazione dello zinco possono avere un impatto ambientale significativo.
Composti importanti:
- Ossido di zinco (ZnO): Utilizzato come pigmento, in cosmetici e in applicazioni mediche (vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Ossido%20di%20Zinco).
- Solfuro di zinco (ZnS): Utilizzato come pigmento luminescente e in semiconduttori.
- Cloruro di zinco (ZnCl₂): Utilizzato come fondente nella saldatura e nella metallurgia.