Cos'è ostensorio?

Ostensorio

L'ostensorio (dal latino ostendere, "mostrare") è un oggetto liturgico utilizzato nella Chiesa cattolica, in alcune Chiese anglicane e in altre confessioni cristiane, per esporre l'ostia consacrata (il Corpo di Cristo) per l'adorazione. È anche conosciuto come monstranza.

Ecco alcuni aspetti importanti:

  • Funzione: La funzione principale dell'ostensorio è di mostrare ai fedeli l'ostia consacrata, permettendo loro di adorare Gesù Cristo realmente presente nell'Eucaristia. È utilizzato durante l'esposizione del Santissimo Sacramento, la benedizione eucaristica e le processioni eucaristiche. Per saperne di più sulla Eucaristia, clicca qui.

  • Forma: Gli ostensori possono assumere diverse forme, ma la forma più comune è quella di un sole raggiante, con una teca trasparente al centro per contenere l'ostia. Questa teca è chiamata lunetta o custodia. Alcuni ostensori sono a forma di croce o di altre figure simboliche. La Iconografia spesso riflette la natura sacra dell'oggetto.

  • Materiali: Gli ostensori sono realizzati con materiali preziosi, come oro, argento e pietre preziose, per sottolineare la sacralità dell'Eucaristia. Il Simbolismo dei materiali è importante.

  • Utilizzo: L'ostensorio è custodito in un luogo sicuro, spesso in un tabernacolo quando non è in uso. Viene maneggiato con grande cura e rispetto, e spesso viene incensato durante l'esposizione. Le Liturgie ne definiscono l'uso corretto.

  • Storia: L'uso dell'ostensorio si è sviluppato gradualmente nel corso dei secoli, diventando più diffuso a partire dal XIII secolo, in seguito all'istituzione della festa del Corpus Domini. Lo Sviluppo%20storico è legato alla teologia eucaristica.