Cos'è osteoclasti?

Gli osteoclasti sono un tipo di cellule presenti nel tessuto osseo. Sono responsabili della rimozione e della riassorbimento dell'osso, svolgendo un ruolo chiave nel processo di rimodellamento osseo.

Gli osteoclasti sono di origine monocitaria e appartengono al sistema immunitario, anche se agiscono principalmente nel contesto del tessuto osseo.

Sono le uniche cellule in grado di riassorbire l'osso, un processo noto come riassorbimento osseo. Utilizzano enzimi e acidi per degradare la matrice dell'osso, che poi viene assorbita nella circolazione sanguigna. Questo processo è essenziale per il mantenimento della densità e della struttura dell'osso, poiché consente al corpo di rimuovere e sostituire l'osso vecchio o danneggiato con nuovo tessuto osseo.

Gli osteoclasti sono controllati e regolati da diversi fattori, tra cui le cellule osteoblastiche, che producono sostanze chimiche e segnali per stimolare o sopprimere l'attività degli osteoclasti. Gli osteoclasti sono anche influenzati dagli ormoni, come l'ormone paratiroideo (PTH) e l'ormone calcitonina, che regolano l'equilibrio tra riassorbimento e sintesi ossea.

Un eccessivo riassorbimento osseo può portare a problemi come l'osteoporosi, una condizione in cui l'osso diventa fragile e soggetto a fratture. D'altra parte, un'attività osteoclastica ridotta può portare a un eccessivo accumulo di tessuto osseo, come nel caso della malattia di Paget, una condizione caratterizzata da un'eccessiva crescita e deformità ossea.

Gli osteoclasti sono quindi importanti per la salute delle ossa e sono bersagli comuni quando si tratta di trattamenti per le malattie ossee come l'osteoporosi o la malattia di Paget.