La canna da zucchero è un gruppo di diverse specie di erbe perenni giganti del genere Saccharum, tribù Andropogoneae, originarie delle regioni temperate calde e tropicali del Sud-est asiatico e della Melanesia. Viene coltivata da secoli in queste regioni per la produzione di saccarosio.
Botanica: La canna da zucchero è un'erba alta e robusta che cresce fino a 2-6 metri di altezza. Il fusto è ricco di saccarosio, che viene estratto e trasformato in zucchero. Esistono diverse specie e ibridi di canna da zucchero, ognuno con caratteristiche diverse.
Coltivazione: La coltivazione della canna da zucchero richiede un clima caldo e umido con abbondante luce solare. La pianta viene propagata per talea e necessita di terreni fertili e ben drenati. La raccolta avviene quando il fusto ha raggiunto la maturità.
Produzione di zucchero: La canna da zucchero viene tagliata, sminuzzata e pressata per estrarre il succo. Questo succo viene poi purificato, concentrato e cristallizzato per ottenere lo zucchero grezzo. Lo zucchero grezzo viene poi raffinato per produrre lo zucchero bianco che consumiamo.
Usi: Oltre alla produzione di zucchero, la canna da zucchero ha diversi altri usi:
Importanza economica: La canna da zucchero è una coltura economicamente importante in molte parti del mondo, in particolare nei paesi tropicali e subtropicali. La produzione di zucchero da canna rappresenta un'importante fonte di reddito per agricoltori e industrie.
Impatto ambientale: La coltivazione della canna da zucchero può avere un impatto ambientale significativo, tra cui la deforestazione, l'erosione del suolo, l'inquinamento dell'acqua e l'emissione di gas serra. Tuttavia, pratiche agricole sostenibili possono contribuire a mitigare questi impatti.