La yurta, chiamata anche ger in mongolo, è un'abitazione portatile e circolare utilizzata tradizionalmente dai popoli nomadi delle steppe dell'Asia Centrale, in particolare in Mongolia, Kazakistan, Kirghizistan, Uzbekistan e Turkmenistan. Essa rappresenta un esempio straordinario di architettura vernacolare, perfettamente adattata alle esigenze di uno stile di vita itinerante e al clima rigido delle steppe.
Struttura e Materiali:
La yurta è costituita da una struttura in legno smontabile e rivestita con feltro di lana di pecora, che offre un eccellente isolamento termico e protezione dagli agenti atmosferici. Gli elementi principali della struttura sono:
Significato Culturale:
La yurta non è solo un'abitazione, ma anche un simbolo culturale profondamente radicato nella vita dei nomadi. La sua disposizione interna riflette l'organizzazione sociale e familiare. La posizione dei mobili e degli oggetti ha un significato preciso e spesso è associata a credenze spirituali. Per saperne di più sul significato%20culturale, clicca qui.
Vantaggi:
Utilizzo Moderno:
Oggi, la yurta sta vivendo una rinascita, non solo come abitazione tradizionale, ma anche come soluzione abitativa alternativa ed ecologica. Viene utilizzata come rifugio temporaneo, glamping, studio, e persino come abitazione permanente, grazie al suo fascino unico e alla sua sostenibilità. Scopri di più sugli usi moderni qui.