Lo stiletto è un tipo di coltello caratterizzato da una lama sottile, lunga e affilata, progettata principalmente per la pugnalata. Originariamente sviluppato in Italia nel tardo Medioevo, lo stiletto è diventato un'arma popolare per l'auto-difesa e gli assalti a sorpresa, grazie alla sua capacità di penetrare facilmente tessuti e armature leggere.
Ecco alcuni aspetti importanti:
Lama: La caratteristica distintiva dello stiletto è la sua lama sottile e appuntita, spesso triangolare o a diamante in sezione. Questa forma è ottimizzata per la penetrazione, rendendolo efficace contro materiali resistenti. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/lama%20dello%20stiletto
Manico: Solitamente realizzato in legno, osso, corno o metallo, il manico dello stiletto è progettato per una presa sicura. La sua forma può variare notevolmente, ma spesso presenta una guardia minimalista o assente. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/manico%20dello%20stiletto
Usi: Storicamente, lo stiletto era usato come arma secondaria, spesso per finire un avversario già ferito o per l'omicidio. La sua capacità di essere nascosto facilmente lo rendeva un'arma preferita per gli assassini. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/usi%20storici%20dello%20stiletto
Legalità: La legalità del possesso e del porto di uno stiletto varia notevolmente a seconda della giurisdizione. In molti paesi, è considerato un'arma proibita a causa della sua natura intrinsecamente offensiva. Verifica sempre le leggi locali. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/legalità%20dello%20stiletto
Tipologie: Esistono diverse varianti dello stiletto, che si differenziano per la forma della lama, i materiali utilizzati e il meccanismo di apertura (ad esempio, gli stiletto a molla o automatici). Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/tipologie%20di%20stiletto