Ecco informazioni sulla selce in formato Markdown, con i concetti chiave linkati a URL fittizi che iniziano con "https://it.wikiwhat.page/kavramlar/":
Selce
La selce è una roccia sedimentaria criptocristallina composta principalmente da silice, nello specifico calcedonio. Si presenta tipicamente come noduli o concrezioni all'interno di rocce sedimentarie come il calcare e la marna. La sua caratteristica principale è la sua frattura concoide, che permette di scheggiarla in scaglie affilate.
Caratteristiche principali:
- Composizione: Principalmente silice (SiO2), in forma di calcedonio. Può contenere anche piccole quantità di altri minerali.
- Colore: Varia dal nero al grigio scuro, marrone o bianco. Il colore dipende dalle impurità presenti.
- Struttura: Criptocristallina, il che significa che i cristalli sono troppo piccoli per essere visti ad occhio nudo.
- Frattura: Concoide, liscia e curva, come la superficie interna di una conchiglia.
- Durezza: Relativamente dura (circa 7 sulla scala di Mohs).
- Origine: Si forma per precipitazione chimica della silice disciolta in acqua, all'interno di rocce sedimentarie. La diagenesi gioca un ruolo fondamentale nel processo di formazione.
Utilizzi:
- Preistoria: Essenziale per la fabbricazione di strumenti litici come punte di freccia, raschiatoi e lame.
- Acciarini: Utilizzata per creare scintille per accendere il fuoco grazie alla sua capacità di produrre scintille quando colpita con acciaio.
- Edilizia: In passato, veniva usata nella costruzione di muri e pavimenti.
- Materiale ornamentale: A volte utilizzata in gioielleria e oggetti decorativi.
Distribuzione:
La selce è presente in molte parti del mondo, soprattutto in regioni con formazioni di rocce sedimentarie. La sua presenza e qualità varia a seconda della formazione geologica.