Cos'è prassie?

Le prassie, anche note come prassie motorie, sono sequenze di movimenti intenzionali e coordinati che sono apprese e automatizzate nel corso dello sviluppo motorio di un individuo. Le prassie sono fondamentali per l'esecuzione di attività quotidiane come camminare, mangiare, vestirsi, scrivere e molte altre.

Esistono diversi tipi di prassie, tra cui:

  1. Prassie ideomotorie: coinvolgono la pianificazione e l'esecuzione di movimenti basati su uno scopo o su uno scopo mentale. Ad esempio, prendere una penna e iniziare a scrivere.

  2. Prassie ideative: coinvolgono la pianificazione e l'esecuzione di una sequenza di azioni complesse che seguono uno schema specifico. Ad esempio, cucinare una ricetta seguendo tutti i passaggi necessari.

  3. Prassie costruttive: coinvolgono l'assemblaggio di oggetti o materiali secondo uno schema specifico, come costruire un puzzle o montare un mobile.

Le prassie si sviluppano durante l'infanzia e l'adolescenza attraverso l'apprendimento e l'imitazione. Sono supportate dallo sviluppo delle abilità cognitive, motorie e sensoriali. Durante il processo di apprendimento, le prassie passano da un processo cosciente a uno inconscio, diventando automatiche.

Diverse condizioni possono influenzare lo sviluppo delle prassie, come disturbi dello sviluppo, deficit motori, disabilità cognitive o disturbi neurologici. In alcuni casi, possono essere necessarie terapie motorie o riabilitazione per aiutare un individuo a sviluppare o ripristinare le proprie prassie motorie.

Le prassie giocano un ruolo cruciale nella nostra capacità di interagire con l'ambiente circostante in modo efficace e possono influenzare la qualità della nostra vita quotidiana.