Cos'è pacemaker?

Pacemaker: Guida Essenziale

Un pacemaker è un piccolo dispositivo medico impiantabile che aiuta a controllare il battito cardiaco. Viene utilizzato quando il cuore batte troppo lentamente (bradicardia) o in modo irregolare. Il dispositivo invia impulsi elettrici al cuore per stimolarlo a battere a una frequenza normale.

Come Funziona:

Il pacemaker è composto da due parti principali:

  • Generatore di impulsi: Contiene una batteria e circuiti elettronici che producono gli impulsi elettrici.
  • Elettrocateteri: Fili sottili e isolati che trasportano gli impulsi elettrici dal generatore di impulsi al cuore. Vengono inseriti in una vena e guidati fino al cuore.

Il pacemaker monitora costantemente l'attività elettrica del cuore. Quando rileva un battito cardiaco troppo lento o mancante, invia un impulso elettrico per stimolare il cuore a battere. Alcuni pacemaker possono anche accelerare il battito cardiaco durante l'attività fisica.

Tipi di Pacemaker:

Esistono diversi tipi di pacemaker, a seconda delle esigenze del paziente:

  • Pacemaker monocamerale: Un elettrocatetere impiantato in una sola camera del cuore (atrio o ventricolo).
  • Pacemaker bicamerale: Elettrocateteri impiantati sia nell'atrio che nel ventricolo, per coordinare il battito delle due camere.
  • Pacemaker biventricolare (terapia di resincronizzazione cardiaca - CRT): Elettrocateteri impiantati in entrambi i ventricoli (destro e sinistro) per sincronizzare la contrazione dei ventricoli in pazienti con insufficienza cardiaca.

Indicazioni:

I pacemaker sono indicati per una varietà di condizioni, tra cui:

  • Bradicardia sinusale: Un battito cardiaco lento dovuto a un malfunzionamento del nodo seno-atriale (il pacemaker naturale del cuore).
  • Blocco atrioventricolare (AV): Un blocco nella conduzione elettrica tra gli atri e i ventricoli.
  • Fibrillazione atriale con bradicardia: La fibrillazione atriale è un'aritmia, e se si presenta anche bradicardia, un pacemaker può essere necessario.
  • Sindrome del seno malato: Una condizione in cui il nodo seno-atriale non funziona correttamente, causando bradicardia e altri problemi cardiaci.
  • Insufficienza cardiaca: Alcuni pazienti con insufficienza cardiaca possono beneficiare di un pacemaker biventricolare (CRT).

Procedura di Impianto:

L'impianto di un pacemaker è generalmente una procedura minimamente invasiva eseguita in anestesia locale. Il medico pratica una piccola incisione, di solito sotto la clavicola, e inserisce gli elettrocateteri in una vena. Gli elettrocateteri vengono guidati fino al cuore sotto guida radioscopica. Il generatore di impulsi viene quindi posizionato sotto la pelle nella stessa area.

Rischi e Complicazioni:

Come qualsiasi procedura medica, l'impianto di un pacemaker comporta alcuni rischi e complicazioni, tra cui:

  • Infezione: Infezione del sito di impianto.
  • Sanguinamento: Sanguinamento dal sito di impianto.
  • Pneumotorace: Raramente, perforazione del polmone durante l'inserimento degli elettrocateteri.
  • Spostamento degli elettrocateteri: Gli elettrocateteri possono spostarsi dalla loro posizione originale.
  • Malfunzionamento del dispositivo: Raramente, il pacemaker può malfunzionare.

Dopo l'Impianto:

Dopo l'impianto, i pazienti di solito trascorrono una notte in ospedale. Saranno istruiti su come prendersi cura del sito di impianto e su quali attività evitare. Saranno inoltre programmati controlli regolari con il cardiologo per monitorare la funzione del pacemaker e regolarlo se necessario.

Vita con un Pacemaker:

La maggior parte delle persone con un pacemaker può condurre una vita normale e attiva. È importante seguire le istruzioni del medico ed evitare forti campi magnetici (come quelli presenti in alcuni dispositivi di sicurezza). È inoltre importante informare tutti i medici e i dentisti di avere un pacemaker.

Ulteriori Approfondimenti: