Cos'è pacifisti?

I pacifisti sono individui o gruppi che si oppongono alla guerra, alla violenza e all'uso della forza fisica come mezzi per risolvere i conflitti. Il pacifismo si basa sulla convinzione che la pace e la nonviolenza siano moralmente superiori alla guerra e alla violenza. Esistono diverse forme di pacifismo, che variano in termini di estensione e giustificazione.

  • Pacifismo assoluto: Questa forma di pacifismo si oppone a qualsiasi tipo di violenza, anche in autodifesa. I pacifisti assoluti credono che la violenza sia sempre sbagliata, indipendentemente dalle circostanze.

  • Pacifismo condizionale: Questa forma di pacifismo si oppone alla guerra e alla violenza in generale, ma ammette eccezioni in determinate circostanze, come la difesa di sé o di altri innocenti.

  • Pacifismo strategico: Questa forma di pacifismo si oppone alla guerra e alla violenza per ragioni pratiche, piuttosto che morali. I pacifisti strategici credono che la nonviolenza sia più efficace della violenza nel raggiungere determinati obiettivi politici o sociali.

  • Resistenza nonviolenta: Molti pacifisti sostengono la resistenza nonviolenta come alternativa alla guerra e alla violenza. La resistenza nonviolenta può includere una varietà di tattiche, come proteste, disobbedienza civile, boicottaggi e scioperi.

Alcune delle figure storiche importanti associate al pacifismo includono:

  • Mahatma Gandhi: Un leader del movimento per l'indipendenza indiana che utilizzò la resistenza nonviolenta per sfidare il dominio britannico.
  • Martin Luther King Jr.: Un leader del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti che utilizzò la resistenza nonviolenta per combattere la segregazione razziale.
  • Leo Tolstoy: Scrittore e filosofo russo che promosse il pacifismo cristiano.

I pacifisti spesso si impegnano in attività di advocacy per la pace e la giustizia sociale e si oppongono alle guerre e agli interventi militari. Le loro motivazioni possono derivare da credenze religiose, etiche o politiche.