Cos'è mendelssohn?

Felix Mendelssohn-Bartholdy, nato il 3 febbraio 1809 a Amburgo, in Germania, e morto il 4 novembre 1847 a Lipsia, è stato un compositore, direttore d'orchestra e pianista tedesco del periodo romantico.

Mendelssohn proveniva da una famiglia di religione ebraica e fu fortemente influenzato dal cristianesimo luterano, diventando successivamente battezzato. Fin da giovane mostrò un talento musicale eccezionale, suonando il piano e il violino. Compose la sua prima sinfonia all'età di 15 anni e continuò a comporre opere per tutto il resto della sua carriera.

Mendelssohn è noto per la sua capacità di sintetizzare influenze da diverse epoche musicali, combinando il rigore formale del periodo classico con il lirismo e l'espressività tipici del romanticismo. Le sue composizioni spaziano da sinfonie e concerti a opere, musica da camera e corali. Tra le sue opere più famose vi sono la Sinfonia n. 4 "Italiana", il Concerto per violino in mi minore e il suo famoso brano per orchestra da camera, la Sinfonia per ottoni.

Oltre alla composizione, Mendelssohn è stato un direttore d'orchestra di grande prestigio, fondando la Gewandhaus Orchestra di Lipsia nel 1843 e conducendo le prime esecuzioni moderne delle opere di Bach. Fece anche molti viaggi in Europa come musicista itinerante, raggiungendo un successo e una fama internazionale.

Mendelssohn morì a soli 38 anni a causa di un ictus, lasciando un'eredità musicale significativa. Nonostante la sua morte prematura, il suo impatto sulla musica classica è stato notevole e la sua musica è ancora ampiamente eseguita e apprezzata oggi.