Cos'è menandro?

Menandro

Menandro (in greco antico: Μένανδρος, Menandros; Atene, 342 a.C. circa – Pireo, 291 a.C. circa) fu un drammaturgo greco antico, considerato il più importante esponente della https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Commedia%20Nuova.

Vita e Opere:

  • Nato ad Atene, Menandro era figlio di Eufrate, un ricco aristocratico, e di Egesistrata.
  • Fu allievo del filosofo https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Teofrasto.
  • Compose oltre cento commedie, ma nessuna è giunta a noi completa. Possediamo frammenti consistenti di alcune opere, tra cui Dyskolos ("Il Misantropo"), l'unica opera completa giunta fino a noi. Altri frammenti significativi provengono da Samia ("La donna di Samo"), Epitrepontes ("Gli arbitri"), Perikeiromene ("La donna tosata") e Sikyonios ("L'uomo di Sicione").
  • La sua commedia vinse otto volte al concorso drammatico delle https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Dionisie.
  • Morì annegato nel porto del https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Pireo.

Caratteristiche della Commedia di Menandro:

  • Abbandono dei temi politici e sociali che avevano caratterizzato la https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Commedia%20Antica.
  • Maggiore attenzione alla vita privata e familiare.
  • Sviluppo di trame complesse, con intrecci amorosi, equivoci, riconoscimenti e colpi di scena.
  • Creazione di personaggi realistici e ben caratterizzati, spesso tipi fissi (es. il vecchio avaro, il giovane innamorato, la cortigiana).
  • Utilizzo di un linguaggio elegante e raffinato.
  • Presenza di un prologo espositivo che anticipa gli eventi.
  • Importanza del https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Coro che ha un ruolo marginale nell'azione.

Influenza: