Cos'è malthus?

Thomas Robert Malthus

Thomas Robert Malthus (1766-1834) è stato un economista e demografo inglese noto principalmente per le sue teorie sulla popolazione.

Punti chiave del suo pensiero:

  • Principio della popolazione: Malthus sosteneva che la popolazione tende a crescere geometricamente (1, 2, 4, 8...), mentre la produzione di cibo cresce aritmeticamente (1, 2, 3, 4...). Questo, secondo lui, porta inevitabilmente a una crisi malthusiana, caratterizzata da fame, miseria e guerre per le risorse.

  • Freni alla crescita demografica: Malthus identificò due tipi di freni alla crescita della popolazione:

    • Freni preventivi: Azioni volontarie che riducono il tasso di natalità, come il celibato ritardato e la castità coniugale (l'astensione dal sesso all'interno del matrimonio).
    • Freni positivi: Fattori che aumentano il tasso di mortalità, come guerre, carestie, epidemie e malattie.
  • Visione della povertà: Malthus aveva una visione piuttosto pessimista della povertà. Credeva che gli interventi di assistenza sociale potessero paradossalmente aggravare il problema, incoraggiando i poveri a procreare ulteriormente, aumentando la pressione sulle risorse e quindi la miseria. Questa posizione lo rese un sostenitore di politiche di limitazione della natalità tra i poveri.

Influenza e Critiche:

Le teorie di Malthus ebbero un'enorme influenza sul pensiero economico e politico del suo tempo e continuano a essere discusse oggi. Vennero utilizzate per giustificare politiche sociali restrittive e per avvertire sui pericoli della sovrappopolazione.

Tuttavia, le sue teorie sono state anche oggetto di critiche significative:

  • Sottostima del progresso tecnologico: Malthus non previde l'enorme aumento della produttività agricola derivante dalla rivoluzione industriale e dai progressi tecnologici in agricoltura.
  • Dinamiche demografiche più complesse: La transizione demografica, che ha portato a un calo dei tassi di natalità e mortalità nei paesi sviluppati, ha smentito in parte le sue previsioni.
  • Considerazioni etiche: Le sue idee sulla povertà e sul controllo della popolazione sono state criticate per essere discriminatorie e contrarie ai diritti umani. Nonostante le critiche, le sue idee continuano ad essere rilevanti, sopratutto nel contesto di questioni come la sostenibilità ambientale e la distribuzione delle risorse globali.