Cos'è mallarmé?

Stéphane Mallarmé è stato un poeta e critico letterario francese nato il 18 marzo 1842 a Parigi e morto il 9 settembre 1898 a Valvins.

Considerato uno dei maggiori simbolisti francesi, Mallarmé ha rivoluzionato la poesia contemporanea con la sua sperimentazione formale e il suo stile enigmatico. La sua poesia si caratterizza per la complessità dei suoi versi, l'uso di parole rare e una ricerca di significato più profondo. Mallarmé è noto per il suo linguaggio poetico innovativo e la sua attenzione all'estetica della parola.

Il suo lavoro più famoso è probabilmente il poema in prosa "Un coup de dés jamais n'abolira le hasard" (Un tiro di dado non abolirà mai il caso), pubblicato postumo nel 1914. Questo poema è considerato un'opera chiave del simbolismo e un punto di riferimento per molti poeti successivi.

Mallarmé non ottenne mai un grande successo durante la sua vita, ma fu molto influente per molti scrittori e artisti del suo tempo, tra cui Paul Valéry, Rainer Maria Rilke e Marcel Proust. La sua influenza si estende anche oltre la poesia, influenzando la filosofia del linguaggio e la teoria letteraria.

Mallarmé era un uomo riservato e introspettivo, speso ritirato nella sua vita privata. Tuttavia, ha svolto un ruolo attivo nella promozione della cultura letteraria e ha tenuto numerosi incontri letterari nel suo salotto parigino, frequentato da poeti, scrittori, artisti e musicisti dell'epoca.

Oltre alla sua poesia, Mallarmé ha scritto anche saggi critici, alcuni dei quali sono stati pubblicati postumi. La sua opera critica rappresenta una riflessione approfondita sul ruolo dell'arte e della poesia nella società.

Stéphane Mallarmé ha avuto un impatto duraturo sulla letteratura e la poesia, tanto che ancora oggi viene studiato e apprezzato come uno dei grandi maestri della parola.