Cos'è cordierite?

Cordierite

La cordierite è un minerale ciclosilicato di magnesio, ferro e alluminio. Prende il nome dal geologo francese Louis Cordier, che la scoprì nel 1813.

Composizione Chimica: (Mg,Fe)₂Al₄Si₅O₁₈

Caratteristiche Principali:

  • Pleocroismo: Una delle caratteristiche più distintive della cordierite è il suo forte pleocroismo. Questo significa che il minerale mostra colori diversi a seconda dell'angolo di osservazione della luce polarizzata. Tipicamente, i colori variano dal blu al viola al giallo.
  • Durezza: Ha una durezza di Mohs da 7 a 7,5.
  • Densità: La sua densità varia tra 2.53 e 2.78 g/cm³.
  • Abito Cristallino: Generalmente si presenta in cristalli prismatici pseudoesagonali o in masse granulari.
  • Lucentezza: Vitrea o resinosa.
  • Frattura: Subconcoide.
  • Sfaldatura: Imperfetta.

Formazione e Occorrenza:

La cordierite si forma tipicamente in rocce metamorfiche di alto grado, come gneiss e scisti. Può anche essere trovata in alcune rocce ignee intrusive, specialmente quelle ricche di allumina e povere di calcio. È spesso associata ad altri minerali metamorfici come sillimanite, granato, e andalusite.

Usi:

  • Gemma: La cordierite trasparente e di colore blu viene talvolta utilizzata come gemma, conosciuta anche come "zaffiro d'acqua" o "dichroite". Il pleocroismo è una caratteristica importante per i tagliatori di gemme.
  • Materiale Tecnico: Grazie alla sua bassa espansione termica, la cordierite è utilizzata nella produzione di ceramiche refrattarie, resistenti agli shock termici, come quelle utilizzate in forni e convertitori catalitici per automobili.

Varietà:

  • Iolite: Termine usato per la cordierite di qualità gemma, tipicamente di colore blu-violetto.
  • Opaque Cordierite: Cordierite opaca e meno attraente, spesso usata in applicazioni industriali.