Cos'è cappero?
Cappero
Il cappero è un bocciolo floreale non ancora aperto della pianta Capparis spinosa, una specie appartenente alla famiglia delle Capparaceae. È ampiamente utilizzato come condimento in diverse cucine mediterranee e mediorientali.
Caratteristiche:
- Aspetto: Il cappero si presenta come una piccola sfera verde scuro, con un sapore pungente, salato e leggermente piccante. Le dimensioni variano a seconda della varietà e del metodo di conservazione.
- Sapore: Il sapore caratteristico è dovuto alla presenza di glucosinolati, che vengono idrolizzati a isotiocianati durante la lavorazione.
- Coltivazione: La pianta del cappero è un arbusto spinoso che prospera in climi caldi e secchi, spesso coltivato su terreni rocciosi e scoscesi. È una pianta resistente e adattabile.
- Conservazione: I capperi vengono raccolti a mano e poi conservati sotto sale, sott'aceto o in salamoia. La conservazione è essenziale per esaltare il sapore e prolungare la loro durata.
Utilizzo:
- Cucina: I capperi sono usati per insaporire una varietà di piatti, tra cui salse, insalate, pasta, pizza, carne e pesce. Aggiungono un tocco di sapore unico e intenso.
- Gastronomia: Sono un ingrediente fondamentale in molte preparazioni tradizionali, come la salsa tartara, la puttanesca e diverse salse a base di pomodoro.
Valore nutrizionale:
I capperi sono una buona fonte di vitamina K, rame e rutina. Contengono anche flavonoidi con proprietà antiossidanti.
Aspetti importanti:
- Origine e Distribuzione: La pianta del cappero è originaria delle regioni mediterranee e dell'Asia occidentale.
- Varietà: Esistono diverse varietà di capperi, che si distinguono per dimensioni, forma e sapore.
- Raccolta e Lavorazione: Il processo di raccolta e lavorazione è cruciale per determinare la qualità del prodotto finale.
- Benefici per la salute: Sebbene consumati in piccole quantità, i capperi offrono alcuni benefici nutrizionali.