Asteraceae (Compositae)
Le Asteraceae, note anche come Compositae, sono una delle famiglie di piante da fiore più grandi e diffuse al mondo. Sono caratterizzate da infiorescenze complesse chiamate capolini, che sembrano un singolo fiore ma sono in realtà composte da molti piccoli fiori individuali (fiori del disco e fiori del raggio) raggruppati insieme.
Caratteristiche Principali:
- Capolino: L'infiorescenza distintiva, composta da fiori del disco (al centro) e spesso fiori del raggio (alla periferia).
- Fiori del Disco: Piccoli fiori tubulari situati al centro del capolino.
- Fiori del Raggio: Fiori petaloidi, spesso disposti a raggiera intorno al capolino, responsabili dell'aspetto "a margherita".
- Involucro: Brattee (fillari) che circondano la base del capolino.
- Pappo: Una struttura pelosa o setolosa derivante dal calice modificato, che aiuta nella dispersione dei semi (ad esempio, il soffione del tarassaco).
- Frutto: Un achenio, un frutto secco indeiscente (che non si apre spontaneamente) contenente un singolo seme.
Importanza Ecologica ed Economica:
Le Asteraceae sono importanti per:
- Alimentazione: Molte specie sono usate come cibo (es. lattuga, girasole, carciofo).
- Medicina: Alcune specie hanno proprietà medicinali (es. camomilla, echinacea).
- Ornamentali: Molte Asteraceae sono popolari come piante ornamentali (es. margherita, crisantemo).
- Impollinatori: Forniscono risorse importanti per gli impollinatori, come api e farfalle.
Esempi comuni:
La famiglia Asteraceae è estremamente diversificata e comprende una vasta gamma di forme di vita, dagli arbusti alle erbe annuali, e si trova in quasi tutti gli habitat del mondo. La classificazione e la filogenesi della famiglia sono ancora oggetto di studio e revisione.