Cos'è aragonite?

Ecco le informazioni sull'aragonite in formato Markdown:

Aragonite

L'aragonite è un minerale carbonatico, uno dei due polimorfi comuni del carbonato di calcio (CaCO3), l'altro è la calcite. La struttura cristallina dell'aragonite è diversa da quella della calcite, risultando in differenti forme cristalline. L'aragonite cristallizza nel sistema ortorombico, formando cristalli aciculari o colonnari.

Caratteristiche principali:

  • Formula chimica: CaCO3
  • Sistema cristallino: Ortorombico
  • Durezza (Mohs): 3.5 - 4.0
  • Densità: 2.9 - 3.0 g/cm³
  • Colore: Variabile, bianco, grigio, giallo, verde, blu, viola.
  • Lucentezza: Vitrea
  • Trasparenza: Da trasparente a traslucido
  • Sfaldatura: Perfetta su {010}
  • Frattura: Subconcoide
  • Striscia: Bianca

Formazione e presenza:

L'aragonite si forma in una varietà di ambienti, sia biologici che non biologici. È comune nelle grotte calcaree, dove si presenta come stalattiti e stalagmiti. Si trova anche nelle acque termali e, in particolare, è un costituente importante dello scheletro di molti organismi marini, come i coralli e le conchiglie. L'aragonite di origine biologica è spesso chiamata "conchiglia di aragonite". È presente anche nei depositi di ofioliti e in alcune rocce metamorfiche.

Utilizzo:

L'aragonite ha diversi utilizzi, tra cui:

  • Acquari: Utilizzata come substrato negli acquari marini per mantenere stabile il pH e fornire calcio per la crescita di coralli e altri invertebrati.
  • Gioielleria: Occasionalmente utilizzata in gioielleria, soprattutto quando presenta colori attraenti.
  • Collezionismo: Apprezzata dai collezionisti di minerali per la varietà delle sue forme e colori.
  • Ricerca scientifica: Utilizzata in studi geologici e biologici.

Stabilità:

L'aragonite è metastabile a temperatura e pressione ambiente e tende a trasformarsi in calcite nel tempo geologico. Questo processo è più rapido in presenza di acqua calda.