La varicella, comunemente nota come chickenpox, è una malattia infettiva altamente contagiosa causata dal virus varicella-zoster (VZV). È caratterizzata da un'eruzione cutanea pruriginosa con piccole vesciche.
Causa: Il virus varicella-zoster (VZV) è la causa della varicella. La trasmissione avviene principalmente per via aerea, attraverso starnuti, tosse o anche semplicemente parlando vicino a una persona infetta. Può anche essere trasmessa attraverso il contatto diretto con le vesciche.
Sintomi: I sintomi tipici includono:
Trasmissione: La varicella è estremamente contagiosa. Una persona infetta è contagiosa da uno a due giorni prima che compaia l'eruzione cutanea e fino a quando tutte le vesciche non si sono trasformate in croste.
Diagnosi: La diagnosi di varicella è solitamente clinica, basata sui sintomi e sull'aspetto caratteristico dell'eruzione cutanea.
Trattamento: Il trattamento mira principalmente ad alleviare i sintomi.
Prevenzione:
Complicazioni: Sebbene di solito sia una malattia lieve nei bambini, la varicella può portare a complicazioni, soprattutto negli adulti e nelle persone con sistema immunitario compromesso. Le complicazioni possono includere:
Varicella in gravidanza: La varicella in gravidanza può essere pericolosa per la madre e per il feto. Se una donna incinta contrae la varicella, il rischio per il feto dipende dal momento della gravidanza.
Herpes Zoster (Fuoco di Sant'Antonio): Dopo aver avuto la varicella, il virus rimane latente nei gangli nervosi. Può riattivarsi in età adulta o in età avanzata causando l'herpes zoster, una dolorosa eruzione cutanea localizzata.