Cos'è gandhi?

Mahatma Gandhi

Mohandas Karamchand Gandhi (2 Ottobre 1869 – 30 Gennaio 1948), comunemente conosciuto come Mahatma Gandhi, è stato un avvocato, attivista politico, leader spirituale e pensatore indiano, figura di spicco del movimento per l'indipendenza dell'India.

La sua filosofia di resistenza non violenta (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Resistenza%20non%20violenta), conosciuta come Satyagraha (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Satyagraha), influenzò profondamente movimenti per i diritti civili e la libertà in tutto il mondo.

Gandhi guidò l'India verso l'indipendenza dalla dominazione britannica e ispirò movimenti per i diritti civili e la libertà in tutto il mondo. Il termine Mahatma, titolo onorifico che significa "grande anima", gli fu attribuito.

Primi anni e formazione: Nato in una famiglia di mercanti a Porbandar, Gujarat, Gandhi studiò legge in Inghilterra e tornò in India per esercitare la professione legale.

Sudafrica: Dal 1893 al 1914, Gandhi visse in Sudafrica, dove lottò contro la discriminazione razziale e sviluppò la sua filosofia della non violenza.

Ritorno in India e lotta per l'indipendenza: Tornato in India nel 1915, Gandhi divenne presto una figura di spicco nel Congresso Nazionale Indiano (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Congresso%20Nazionale%20Indiano) e guidò diverse campagne di disobbedienza civile, tra cui la marcia del sale (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Marcia%20del%20sale) del 1930.

Indipendenza e partizione: L'India ottenne l'indipendenza il 15 agosto 1947, ma il paese fu diviso in India e Pakistan. Gandhi si oppose alla partizione e lavorò per la pacificazione e l'armonia tra indù e musulmani.

Assassinio: Gandhi fu assassinato il 30 gennaio 1948 da Nathuram Godse, un fanatico indù che si opponeva alla sua politica di tolleranza verso i musulmani.

Eredità: L'eredità di Gandhi è immensa e duratura. È considerato un simbolo di pace, non violenza e lotta per la giustizia. La sua filosofia e le sue idee continuano a ispirare persone in tutto il mondo.