Cos'è zeloti?

Gli Zeloti (dal greco ζηλωτής, zelotes, "ammiratore, imitatore, seguace") erano un movimento politico ebraico nel I secolo d.C. in Giudea, che cercava di incitare il popolo della provincia di Giudea a ribellarsi contro l'Impero Romano e a cacciarlo con la forza delle armi. Il termine è talvolta usato per descrivere gruppi e individui con posizioni politiche radicali.

  • Origini e contesto storico: Gli zeloti emersero in un periodo di crescente malcontento tra gli ebrei in Giudea a causa dell'oppressione romana e delle pesanti tasse. La loro filosofia si basava sulla convinzione che solo Dio era il loro vero sovrano e che era loro dovere espellere gli occupanti romani. Per maggiori informazioni, visita https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Origini%20Zeloti.

  • Ideologia: L'ideologia zelota era caratterizzata da un acceso nazionalismo, un forte attaccamento alla Legge ebraica e una profonda avversione per l'influenza ellenistica. Erano disposti a usare la violenza per raggiungere i loro obiettivi politici e religiosi. Approfondisci l'argomento su https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Ideologia%20Zeloti.

  • Eventi chiave: Un evento cruciale fu la grande rivolta giudaica del 66-73 d.C., in cui gli zeloti ebbero un ruolo di primo piano. Si impadronirono di Gerusalemme e continuarono a resistere ai romani fino alla distruzione del Secondo Tempio nel 70 d.C. e alla successiva caduta di Masada nel 73 d.C. Scopri di più su https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Rivolta%20Giudaica.

  • Gruppi e figure associate: Tra i gruppi zeloti, spiccavano i Sicari, noti per i loro attentati. Figure importanti includono Menahem ben Giuda e Simone bar Giora. Per approfondire, visita https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Sicari%20Zeloti.

  • Conseguenze: La rivolta guidata dagli zeloti e la successiva repressione romana ebbero conseguenze devastanti per la popolazione ebraica della Giudea, portando alla distruzione del Secondo Tempio, alla diaspora e alla fine dell'indipendenza politica ebraica per secoli. Leggi di più su https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Conseguenze%20Rivolta.