Cos'è sicari zeloti?

Sicari Zeloti

I Sicari (dal latino sicarii, "uomini con il pugnale") erano un gruppo radicale di <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Zeloti">Zeloti</a> ebrei che operarono in Giudea nel I secolo d.C., durante il periodo di occupazione romana. Si distinguevano per la loro ferocia e le tattiche violente utilizzate per destabilizzare il dominio romano e incitare alla rivolta.

Caratteristiche principali:

  • Motivazioni: Il loro obiettivo primario era la liberazione della Giudea dal giogo romano e la restaurazione di un regno ebraico indipendente. Credevano che solo la violenza potesse scacciare i Romani e i loro collaboratori ebrei.
  • Metodi: A differenza di altri gruppi zeloti che operavano apertamente in battaglia, i Sicari prediligevano l'assassinio a tradimento. Si nascondevano tra la folla, spesso durante le festività religiose a <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Gerusalemme">Gerusalemme</a>, e pugnalavano i loro nemici con il sica, un piccolo pugnale ricurvo che davano il nome al gruppo. Dopo l'attacco, si confondevano tra la folla, rendendo difficile la loro identificazione e cattura.
  • Bersagli: I loro bersagli includevano funzionari romani, soldati, membri dell'aristocrazia ebraica che collaboravano con Roma e, in generale, chiunque ritenevano un ostacolo alla loro causa.
  • Ruolo nella Rivolta Giudaica: I Sicari giocarono un ruolo significativo nella Rivolta Giudaica (66-73 d.C.). La loro violenza contribuì ad esacerbare le tensioni e ad alimentare l'insurrezione. Inizialmente presero il controllo di <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Masada">Masada</a>, una fortezza nel deserto, che divenne la loro base operativa e l'ultimo baluardo di resistenza durante la rivolta.
  • Fine: Dopo la caduta di Gerusalemme nel 70 d.C., i Sicari continuarono la loro resistenza da Masada. La fortezza fu assediata dai Romani per diversi mesi, e nel 73 d.C., prima di essere catturati, i Sicari scelsero il suicidio di massa piuttosto che la resa.

Impatto:

I Sicari sono ricordati come figure controverse. Alcuni li vedono come patrioti che lottarono per la libertà del loro popolo, mentre altri li considerano terroristi che ricorrevano alla violenza indiscriminata. La loro storia è un esempio di come l'estremismo politico e religioso possa portare alla radicalizzazione e alla violenza.