Cos'è prucalopride?

Prucalopride

La prucalopride è un farmaco procinetico selettivo per il recettore 5-HT4 della serotonina. Viene utilizzato per il trattamento della stitichezza cronica idiopatica (SCI) negli adulti, quando i lassativi non hanno fornito un sollievo adeguato.

Meccanismo d'azione: La prucalopride stimola i recettori 5-HT4 nel tratto gastrointestinale, incrementando la motilità intestinale. Questo facilita il transito delle feci attraverso l'intestino, alleviando la stitichezza.

Indicazioni:

  • Trattamento sintomatico della stitichezza%20cronica%20idiopatica (SCI) negli adulti per i quali i lassativi non forniscono un sollievo adeguato.

Controindicazioni:

  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Insufficienza renale che richiede dialisi.
  • Perforazione o ostruzione intestinale dovuta a disordini strutturali o funzionali della parete intestinale.
  • Malattie infiammatorie intestinali gravi, come morbo di Crohn, colite ulcerosa e megacolon tossico.

Effetti collaterali comuni:

  • Mal di testa
  • Nausea
  • Diarrea
  • Dolore addominale
  • Distensione addominale

Dosaggio: La dose abituale è di 2 mg una volta al giorno.

Avvertenze e precauzioni:

  • Si consiglia cautela nei pazienti con preesistenti condizioni cardiache.
  • La sicurezza e l'efficacia nei bambini e negli adolescenti non sono state stabilite.
  • È importante consultare un medico prima di assumere prucalopride, soprattutto se si stanno assumendo altri farmaci o si hanno condizioni mediche preesistenti.

Interazioni farmacologiche: La prucalopride può interagire con altri farmaci, pertanto è importante informare il medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo.

Gravidanza e allattamento: L'uso di prucalopride durante la gravidanza e l'allattamento non è raccomandato a meno che non sia strettamente necessario e sotto supervisione medica.