Kazimir Severinovič Malevič (in russo: Казимир Северинович Малевич; Kiev, 23 febbraio [11 febbraio del calendario giuliano] 1879 – Leningrado, 15 maggio 1935) è stato un pittore, teorico dell'arte e scultore russo di origine polacca, fondatore del Suprematismo, una delle prime e più radicali correnti dell'arte astratta.
Nato in Ucraina da genitori di origine polacca, Malevič si trasferì a Mosca nel 1904. Inizialmente influenzato dall'Impressionismo e dal Fauvismo, sviluppò gradualmente un proprio stile, caratterizzato da una semplificazione geometrica e un'astrazione radicale.
Le sue opere più famose includono:
Il Suprematismo è un movimento artistico che Malevič fondò intorno al 1915. Si basa sulla "supremazia della sensibilità pura" nell'arte. Malevič credeva che l'arte non dovesse imitare il mondo reale, ma esprimere le emozioni e le sensazioni pure attraverso forme geometriche semplici, come quadrati, cerchi e rettangoli.
L'opera di Malevič e il suo Suprematismo hanno avuto un'enorme influenza sull'arte del XX secolo, in particolare sull'Astrattismo, il Costruttivismo e il Minimalismo. La sua ricerca radicale sull'astrazione ha aperto nuove strade all'espressione artistica e ha contribuito a ridefinire il ruolo dell'arte nella società.