Cos'è fosfina?

Fosfina (PH₃)

La fosfina, nota anche come idruro di fosforo o triidruro di fosforo, è un composto chimico con la formula PH₃. È un gas incolore, infiammabile e molto tossico. L'odore della fosfina pura è inodore, ma campioni di grado tecnico contengono spesso fosfina sostituita con difosfano (P₂H₄) e tetraidruro di fosforo, che ne conferiscono un odore sgradevole simile all'aglio o al pesce in decomposizione.

  • Proprietà Fisiche e Chimiche:

    • Formula Chimica: PH₃
    • Peso Molecolare: 33.997 g/mol
    • Stato di Aggregazione: Gassoso a temperatura ambiente
    • Punto di Fusione: -133 °C
    • Punto di Ebollizione: -87.7 °C
    • Solubilità: Poco solubile in acqua
    • Infiammabilità: Altamente infiammabile, può auto-infiammarsi a contatto con l'aria in presenza di tracce di P₂H₄.
  • Produzione:

    • Industrialmente, la fosfina viene prodotta facendo reagire il fosforo bianco con idrossido di sodio concentrato:

      P₄ + 3 NaOH + 3 H₂O → PH₃ + 3 NaH₂PO₂

    • Può essere prodotta anche per idrolisi di fosfuri metallici come il fosfuro di calcio:

      Ca₃P₂ + 6 H₂O → 3 Ca(OH)₂ + 2 PH₃

  • Utilizzi:

    • Fumigante: La fosfina è ampiamente utilizzata come fumigante per la disinfestazione di granaglie, tabacco e altri prodotti agricoli. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Fumigante)
    • Sintesi Chimica: Utilizzata come reagente in alcune sintesi chimiche, soprattutto nella produzione di ritardanti di fiamma e precursori di composti organofosforici.
    • Industria dei Semiconduttori: Impiegata in piccole quantità nel processo di epitassia per la deposizione di strati sottili di fosfuro di indio (InP) e altri semiconduttori.
    • Rilevamento di Fosfina: Utilizzata per calibrare i sensori che rilevano la fosfina nell'ambiente, ad esempio, in ambienti agricoli.
  • Tossicità e Sicurezza:

    • La fosfina è estremamente tossica. L'esposizione può causare danni ai polmoni, al fegato, ai reni e al sistema nervoso centrale. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Tossicità)
    • L'inalazione anche a basse concentrazioni può provocare nausea, vomito, mal di testa e difficoltà respiratorie.
    • Ad alte concentrazioni, può causare edema polmonare, convulsioni, coma e morte.
    • È importante utilizzare la fosfina in ambienti ben ventilati e con adeguate protezioni respiratorie.
  • Rilevamento Astronomico: Recentemente, la presenza di fosfina è stata rilevata nell'atmosfera di Venere, sollevando speculazioni sulla possibile presenza di vita microbica nel pianeta. (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Rilevamento%20Astronomico) Tuttavia, questa scoperta è ancora oggetto di dibattito scientifico.