Cos'è enterobatteri?
Enterobatteri
Gli enterobatteri, noti anche come Enterobacteriaceae, sono una vasta famiglia di batteri Gram-negativi, aerobi facoltativi, a forma di bastoncello. Sono ubiquitari in natura e si trovano nel suolo, nell'acqua e nella flora intestinale di uomini e animali. Molti enterobatteri sono commensali innocui, mentre altri sono patogeni opportunistici o patogeni primari, capaci di causare una vasta gamma di infezioni.
Caratteristiche principali:
- Gram-negativi: Possiedono una parete cellulare con una membrana esterna che contiene lipopolisaccaride (LPS), noto anche come endotossina.
- Aerobi facoltativi: Possono crescere sia in presenza che in assenza di ossigeno.
- Forma a bastoncello (bacillo): Hanno una forma cilindrica.
- Mobilità: Molti, ma non tutti, sono mobili tramite flagelli peritrichi (flagelli distribuiti su tutta la superficie cellulare).
- Fermentazione del glucosio: La maggior parte fermenta il glucosio, producendo acido o acido e gas.
- Catalasi-positivi: Producono l'enzima catalasi, che scompone il perossido di idrogeno in acqua e ossigeno.
- Ossidasi-negativi: Non producono l'enzima citocromo c ossidasi (con alcune eccezioni).
- Riduzione dei nitrati: Capacità di ridurre i nitrati a nitriti.
Generi importanti:
- Escherichia (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Escherichia%20coli): Include Escherichia coli, una specie comunemente presente nella flora intestinale, ma anche ceppi patogeni responsabili di infezioni del tratto urinario, diarrea e altre infezioni.
- Salmonella (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Salmonella): Causano salmonellosi, un'infezione alimentare caratterizzata da diarrea, febbre e crampi addominali.
- Shigella (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Shigella): Causano shigellosi (dissenteria bacillare), un'infezione intestinale con diarrea sanguinolenta, febbre e crampi addominali.
- Klebsiella (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Klebsiella): Possono causare polmonite, infezioni del tratto urinario e setticemia.
- Enterobacter (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Enterobacter): Possono causare infezioni nosocomiali, come infezioni del tratto urinario e polmonite.
- Serratia (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Serratia): Possono causare infezioni nosocomiali, come infezioni del tratto urinario, polmonite e setticemia.
- Proteus (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Proteus): Causano infezioni del tratto urinario, spesso associate alla produzione di calcoli renali.
- Yersinia (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Yersinia): Include Yersinia pestis, l'agente causale della peste.
Patogenicità:
La patogenicità degli enterobatteri dipende da vari fattori di virulenza, tra cui:
- Adesine: Molecole che permettono al batterio di aderire alle cellule dell'ospite.
- Endotossina (LPS): Componente della membrana esterna che può scatenare una risposta infiammatoria nell'ospite.
- Esotossine: Tossine secrete dal batterio che danneggiano le cellule dell'ospite.
- Siderofori: Molecole che chelano il ferro, rendendolo disponibile per il batterio.
- Capsula: Uno strato protettivo esterno che protegge il batterio dalla fagocitosi.
- Resistenza agli antibiotici: Molti enterobatteri hanno sviluppato resistenza a diversi antibiotici, rendendo il trattamento delle infezioni più difficile. Questo è particolarmente preoccupante per quanto riguarda i batteri produttori di https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Carbapenemasi (CPE).
Diagnosi:
La diagnosi di infezioni da enterobatteri si basa sull'isolamento e l'identificazione del batterio da campioni clinici appropriati, come urine, sangue, feci o campioni di ferite. L'identificazione viene effettuata tramite coltura, test biochimici e, in alcuni casi, test molecolari. Gli https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Antibiogrammi sono essenziali per determinare la sensibilità agli antibiotici del ceppo isolato.
Trattamento:
Il trattamento delle infezioni da enterobatteri dipende dalla specie batterica coinvolta, dalla sede dell'infezione e dalla sensibilità agli antibiotici. A causa della crescente resistenza agli antibiotici, è importante eseguire test di sensibilità agli antibiotici per guidare la terapia.
Prevenzione:
Le misure preventive per prevenire le infezioni da enterobatteri includono una buona igiene delle mani, la corretta manipolazione e cottura degli alimenti, il controllo delle infezioni in ambito ospedaliero e l'uso appropriato degli antibiotici.