Cos'è enterorragia?

L'enterorragia si riferisce al sanguinamento che ha origine nell'intestino tenue. Si manifesta con l'emissione di feci di colore rosso vivo o, in alcuni casi, con la presenza di sangue nelle feci di colore normale. A differenza dell'ematemesi (vomito di sangue) che indica un sanguinamento nell'esofago, nello stomaco o nel duodeno, e della melena (feci nere, catramose) che suggerisce un sanguinamento più alto nel tratto gastrointestinale, l'enterorragia è tipicamente associata a lesioni o condizioni patologiche situate nell'intestino tenue.

Cause Comuni:

Diagnosi:

La diagnosi di enterorragia può essere complessa e richiede spesso diverse procedure diagnostiche, tra cui:

  • Endoscopia: In particolare, la capsula endoscopica è utile per visualizzare l'intestino tenue.
  • Enteroscopia: Una procedura endoscopica più avanzata per l'esplorazione dell'intestino tenue.
  • Angiografia: Per identificare e potenzialmente trattare le lesioni vascolari.
  • Scintigrafia: Può essere utilizzata per localizzare il sito di sanguinamento.
  • TAC o RM: In alcuni casi, possono rivelare la causa del sanguinamento.

Trattamento:

Il trattamento dell'enterorragia dipende dalla causa sottostante e dalla gravità del sanguinamento. Le opzioni terapeutiche possono includere:

  • Farmaci: Per controllare l'infiammazione o le infezioni.
  • Embolizzazione: Per bloccare i vasi sanguigni che sanguinano.
  • Chirurgia: In casi gravi o quando altre terapie falliscono.
  • Endoscopia terapeutica: Per cauterizzare o rimuovere lesioni sanguinanti.