Cos'è cippato?

Il cippato (in inglese, wood chips) è un materiale legnoso derivato dalla riduzione in frammenti di legno. Si tratta di un processo di lavorazione che porta alla creazione di scaglie di legno di dimensioni variabili, a seconda dell'uso finale.

Tipi di cippato:

  • Cippato per pacciamatura: Utilizzato in giardinaggio e agricoltura per proteggere il suolo, trattenere l'umidità, sopprimere le erbacce e migliorare l'aspetto estetico.
  • Cippato per combustione: Impiegato come biocombustibile in caldaie e centrali termiche per la produzione di energia. La qualità del cippato per questo uso è cruciale, con particolare attenzione all'umidità e alla dimensione dei frammenti.
  • Cippato per uso industriale: Utilizzato nell'industria della carta, per la produzione di pannelli di legno e altri derivati.

Vantaggi del cippato:

  • Materiale rinnovabile: Deriva da fonti rinnovabili.
  • Economico: Spesso più economico rispetto ad altri materiali.
  • Versatile: Può essere utilizzato in diversi settori.
  • Riciclo di scarti: Permette di recuperare scarti di lavorazione del legno.

Svantaggi del cippato:

  • Ingombro: Richiede spazio per lo stoccaggio.
  • Umidità: Può essere soggetto a decomposizione se conservato in ambienti umidi. L'umidità è un fattore critico per il cippato destinato alla combustione, in quanto riduce l'efficienza energetica.
  • Qualità variabile: La qualità può variare a seconda della provenienza e del processo di produzione.

Considerazioni importanti:

  • La scelta del tipo di cippato deve essere fatta in base all'uso previsto.
  • È importante assicurarsi della provenienza del legno, per garantire la sostenibilità della filiera.
  • La corretta gestione dello stoccaggio è fondamentale per preservare la qualità del cippato.