Cos'è calunnia?

Calunnia (Diffamazione Verbale)

La calunnia, o diffamazione verbale, è una dichiarazione falsa che danneggia la reputazione di una persona, ma viene espressa oralmente, anziché per iscritto (nel qual caso si parlerebbe di diffamazione scritta o libel). È un atto illecito che può comportare conseguenze legali. La linea di demarcazione tra calunnia e semplice pettegolezzo o critica dipende dall'intento di arrecare danno e dalla veridicità delle affermazioni.

Perché una dichiarazione sia considerata calunnia, generalmente devono essere soddisfatte diverse condizioni:

  • Affermazione falsa: L'affermazione deve essere oggettivamente falsa. Un'opinione, anche se spiacevole, non è di per sé calunnia.
  • Pubblicazione (comunicazione): La dichiarazione falsa deve essere comunicata a una terza persona. Non c'è calunnia se l'affermazione viene fatta solo alla persona di cui si parla.
  • Identificazione: La dichiarazione deve identificare chiaramente la persona che si ritiene lesa, anche se non viene nominata esplicitamente.
  • Danno: La dichiarazione deve causare un danno alla reputazione della persona, come perdita di opportunità di lavoro, perdita di clienti, o stress emotivo. In alcuni casi, per certe affermazioni particolarmente gravi (calunnia per se), il danno è presunto e non deve essere provato esplicitamente.
  • Assenza di privilegi o immunità: In alcune circostanze, determinate persone o situazioni (come testimonianze in tribunale o discussioni in Parlamento) godono di privilegi che le proteggono da accuse di calunnia, anche se le loro affermazioni risultano false e dannose.

È importante notare che le leggi sulla calunnia variano significativamente da giurisdizione a giurisdizione. La definizione precisa di calunnia, le condizioni per intentare una causa, e i possibili rimedi legali dipendono dalle leggi del paese o della regione specifica.

Alcuni argomenti correlati importanti includono: