Cos'è ghibellini?

Ghibellini

I Ghibellini erano una fazione politica del Sacro Romano Impero e successivamente degli stati italiani medievali. Nati in Germania nel XII secolo, sostennero la dinastia Hohenstaufen e, più specificamente, le pretese imperiali sul territorio italiano. Il loro nome deriva da Waiblingen, un castello degli Hohenstaufen.

Storia e Origini

La contrapposizione tra Ghibellini e Guelfi emerse durante la lotta per il potere tra gli Hohenstaufen e i Papi del XII e XIII secolo. Gli Hohenstaufen, che aspiravano a un controllo imperiale più forte in Italia, si scontrarono con i Papi, che temevano la perdita del loro potere temporale e spirituale.

Ideologia e Sostegno

  • Sostegno Imperiale: I Ghibellini sostenevano la supremazia dell'imperatore del Sacro Romano Impero sull'Italia. Credevano che l'imperatore avesse il diritto di governare e influenzare gli affari italiani.
  • Potere Laico: Spesso, i Ghibellini rappresentavano interessi laici, come l'aristocrazia terriera e alcune città che aspiravano all'indipendenza dalle autorità ecclesiastiche.
  • Opposizione Papale: Si opponevano all'influenza del Papato nella politica italiana.

Diffusione in Italia

La divisione tra Guelfi e Ghibellini si diffuse in molte città italiane, dove divenne una fonte di conflitto interno. In alcune città, come Firenze, la lotta tra le due fazioni portò a periodi di violenza e instabilità politica. Città come Pisa e Siena furono importanti roccaforti ghibelline.

Declino

Con la fine della dinastia Hohenstaufen nel XIII secolo, il significato originale della divisione tra Guelfi e Ghibellini cominciò a svanire. Tuttavia, le fazioni continuarono a esistere e ad influenzare la politica italiana per secoli, spesso assumendo connotazioni diverse e riflettendo interessi locali. La lotta tra Guelfi e Ghibellini divenne sempre più legata a rivalità locali e familiari. Nel XV secolo, la distinzione perse gran parte del suo significato originario.