La brutalità militare si riferisce a violazioni dei diritti umani e delle leggi di guerra commesse da personale militare. Queste azioni possono includere:
Tortura: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Tortura%20militare L'inflizione intenzionale di dolore o sofferenza severi, sia fisica che mentale, su una persona sotto custodia o controllo.
Esecuzioni extragiudiziali: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Esecuzioni%20extraguidiziali Uccisioni deliberate al di fuori del sistema legale, senza processo o giudizio.
Violenza sessuale: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Violenza%20sessuale%20militare Stupro, aggressione sessuale e altre forme di violenza sessuale commesse da personale militare contro civili o altri membri delle forze armate.
Trattamenti inumani e degradanti: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Trattamenti%20inumani%20e%20degradanti Azioni che causano sofferenza fisica o mentale non necessaria e che umiliano o sminuiscono la vittima.
Crimini di guerra: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Crimini%20di%20guerra Violazioni gravi delle leggi e degli usi di guerra applicabili nei conflitti armati internazionali e non internazionali.
Punizioni collettive: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Punizioni%20collettive Punire un gruppo di persone per le azioni di un individuo o di un piccolo gruppo.
La brutalità militare può verificarsi in varie situazioni, tra cui durante la guerra, l'occupazione, le operazioni di mantenimento della pace e le operazioni di contrasto alla criminalità. Le cause possono essere molteplici, come scarsa disciplina, addestramento inadeguato, cultura dell'impunità, ordini illegali e fattori di stress psicologico legati al combattimento. La brutalità militare ha conseguenze devastanti per le vittime, le loro famiglie e la società nel suo complesso. Può danneggiare gravemente la fiducia tra i militari e la popolazione civile, minare la credibilità delle istituzioni statali e contribuire all'instabilità e alla violenza a lungo termine. La prevenzione e la repressione della brutalità militare richiedono un approccio globale che comprenda riforme legislative, meccanismi di responsabilità efficaci, formazione sui diritti umani e sul diritto internazionale umanitario, nonché un impegno per la giustizia e la riparazione per le vittime.