Tubero
Un tubero è una parte ingrossata del fusto sotterraneo o della radice di una pianta, specialmente quella utilizzata come organo di riserva per immagazzinare nutrienti, come l'amido, e spesso utilizzato per la riproduzione vegetativa. I tuberi sono importanti fonti di cibo in molte culture e sono coltivati in tutto il mondo.
Caratteristiche Principali:
- Origine: I tuberi possono derivare da fusti (come la patata) o radici (come la patata dolce). È importante distinguere tra tuberi radicali e tuberi caulini.
- Funzione: Principalmente riserva di nutrienti (amido) per la pianta, permettendo la sopravvivenza durante periodi sfavorevoli (inverno, siccità) e la crescita di nuovi germogli.
- Gemme: I tuberi fustali, come la patata, possiedono gemme (o "occhi") che possono germogliare e dare origine a nuove piante. I tuberi radicali, invece, formano gemme avventizie in altri punti.
- Struttura: La struttura interna di un tubero varia a seconda della specie, ma generalmente consiste in una corteccia esterna protettiva e un parenchima interno ricco di amido.
Esempi Comuni:
- Patata (Solanum tuberosum): Tubero fustale, una delle colture alimentari più importanti al mondo.
- Patata dolce (Ipomoea batatas): Tubero radicale, ricco di vitamine e minerali.
- Manioca (Manihot esculenta): Tubero radicale, importante fonte di carboidrati in molte regioni tropicali.
- Topinambur (Helianthus tuberosus): Tubero fustale, simile alla patata ma con un sapore più dolce.
Importanza Agronomica:
I tuberi sono cruciali per l'agricoltura perché:
Nutrizione:
I tuberi sono generalmente ricchi di carboidrati, in particolare amido, e possono contenere anche vitamine (come la vitamina C e le vitamine del gruppo B) e minerali (come potassio e ferro). Il loro valore nutrizionale specifico varia a seconda della specie.
Conservazione:
La conservazione dei tuberi è importante per evitare la germogliazione, la disidratazione e lo sviluppo di malattie. La conservazione ideale prevede un ambiente fresco, buio e ben ventilato.