Ecco le informazioni su Roentgen in formato Markdown con link:
Il Roentgen (simbolo: R) è un'unità di misura per l'esposizione alle radiazioni ionizzanti. Più precisamente, misura la quantità di radiazione X o gamma necessaria per produrre una data quantità di ioni in un dato volume di aria. Non misura direttamente la dose assorbita dal corpo umano.
Un Roentgen è definito come la quantità di radiazione X o gamma che produce 2.58 × 10⁻⁴ coulomb di carica elettrica (positiva o negativa) in 1 chilogrammo di aria secca a condizioni standard di temperatura e pressione (STP).
Il Roentgen è importante perché è stato una delle prime unità di misura standardizzate per la radiazione ionizzante. Ha contribuito allo sviluppo di standard di sicurezza e regolamenti relativi all'esposizione alle radiazioni. Sebbene il Roentgen sia ancora talvolta utilizzato, unità come il Sievert (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Sievert) e il Gray (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Gray) sono ora più comunemente utilizzate per quantificare gli effetti biologici della radiazione.
La conversione tra Roentgen e altre unità di misura della radiazione dipende dal tipo di radiazione e dal materiale che la assorbe. Tuttavia, in termini generali, 1 Roentgen corrisponde approssimativamente a 0.0096 Gray (Gy) in aria e a circa 0.01 Sievert (Sv) per i raggi X e i raggi gamma in tessuto molle.
Prende il nome da Wilhelm Conrad Röntgen, lo scienziato tedesco che scoprì i raggi X nel 1895. La scoperta di Röntgen e il successivo sviluppo di unità di misura come il Roentgen hanno rivoluzionato la medicina e la fisica.
Pur essendo meno utilizzato oggi, il Roentgen trova ancora impiego in:
In sintesi, il Roentgen è un'unità storica ma ancora rilevante per l'esposizione alle radiazioni ionizzanti, sebbene sia importante comprendere i suoi limiti e le alternative più moderne come il Gray e il Sievert. La sua definizione precisa è cruciale per la calibrazione delle apparecchiature radiologiche.