Cos'è psicomotricità?

La psicomotricità è una disciplina che considera la persona nella sua totalità, integrando gli aspetti motori, cognitivi, emotivi e relazionali. Si basa sull'idea che il movimento e l'azione sono strettamente legati allo sviluppo psichico e alla comunicazione.

Ambiti di intervento:

Principi fondamentali:

  • Corpo: Il corpo è il punto di partenza e il mezzo attraverso cui la persona si esprime, comunica e interagisce con il mondo.
  • Movimento: Il movimento è un linguaggio che permette di esplorare, conoscere e trasformare la realtà.
  • Gioco: Il gioco è un'attività spontanea e motivante che favorisce l'apprendimento, la creatività e la socializzazione.
  • Relazione: La relazione terapeutica è fondamentale per creare un clima di fiducia e sicurezza in cui la persona possa esprimersi liberamente e sviluppare il proprio potenziale.

Obiettivi della psicomotricità:

  • Sviluppare la consapevolezza del proprio corpo e delle proprie capacità motorie.
  • Migliorare la coordinazione, l'equilibrio e la lateralizzazione.
  • Favorire l'espressione delle emozioni e la gestione dello stress.
  • Potenziare le capacità cognitive, come l'attenzione, la memoria e il problem solving.
  • Migliorare le relazioni interpersonali e la socializzazione.
  • Aumentare l'autostima e la fiducia in sé stessi.

Destinatari:

La psicomotricità si rivolge a persone di tutte le età, in particolare:

  • Bambini in età prescolare e scolare.
  • Persone con disabilità motorie, cognitive o sensoriali.
  • Persone con disturbi dell'apprendimento o del comportamento.
  • Anziani.

Professionisti:

Il professionista che si occupa di psicomotricità è il https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Psicomotricista. È un professionista sanitario che ha conseguito una formazione specifica in psicomotricità.