Fenacite (Phenakite)
La fenacite è un minerale nesosilicato raro composto da berillio silicato, con formula chimica Be₂SiO₄. Il nome deriva dalla parola greca "phenakos", che significa "ingannatore", a causa della sua somiglianza con il quarzo.
Caratteristiche Principali:
- Composizione: Berillio silicato (Be₂SiO₄)
- Sistema Cristallino: Trigonale
- Durezza (Scala di Mohs): 7.5 - 8 (superiore al quarzo)
- Lucentezza: Vitrea
- Colore: Incolore, bianco, giallo, rosa, marrone. Le varietà incolori e trasparenti sono le più preziose.
- Trasparenza: Da trasparente a traslucido
- Densità: 2.9 - 3.0 g/cm³
- Sfaldatura: Distinta
- Frattura: Irregolare, concoidale
Giacimenti:
La fenacite si trova tipicamente in pegmatiti di granito e mica scisti, spesso associata a quarzo, crisoberillo, apatite e topazio. Tra i giacimenti più noti si annoverano la Russia (Monti Urali), la Birmania (Myanmar), il Brasile, la Norvegia, la Svizzera, gli Stati Uniti (Colorado).
Utilizzi:
- Gemma: La fenacite incolore e trasparente viene tagliata come gemma. La sua elevata durezza e la dispersione (capacità di scomporre la luce bianca nei suoi colori spettrali) la rendono brillante. La sua rarità la rende una pietra preziosa per collezionisti.
- Collezionismo: I cristalli ben formati sono molto apprezzati dai collezionisti di minerali.
- Cristalloterapia: Nella cristalloterapia, la fenacite è considerata una pietra di "vibrazione elevata" che si ritiene possa stimolare i chakra superiori, migliorare la consapevolezza spirituale e facilitare la meditazione. (Nota: Queste affermazioni non sono supportate da evidenze scientifiche.)
Identificazione:
L'identificazione della fenacite può essere difficile a causa della sua somiglianza con il quarzo. Tuttavia, la sua durezza leggermente superiore, la diversa sfaldatura e la presenza in associazione con altri minerali caratteristici (come il crisoberillo) possono aiutare nella sua identificazione. L'analisi chimica o la diffrazione dei raggi X sono i metodi più sicuri per una identificazione definitiva.