Orune è un comune italiano di circa 2.300 abitanti situato nella provincia di Nuoro, in Sardegna. Si trova nel cuore della Barbagia, una regione montuosa caratterizzata da una forte identità culturale.
Storia:
Le origini di Orune sono antiche e risalgono al periodo prenuragico. Il territorio è ricco di testimonianze archeologiche, tra cui numerosi nuraghi, tombe dei giganti e domus de janas. In epoca romana, la zona fu marginale e la romanizzazione fu limitata. Durante il Medioevo, Orune fece parte del Giudicato di Arborea.
Geografia:
Orune si trova in una zona montuosa, con un'altitudine media di circa 740 metri sul livello del mare. Il territorio è caratterizzato da una vegetazione rigogliosa, con boschi di lecci, querce e macchia mediterranea.
Economia:
L'economia di Orune è tradizionalmente basata sull'agricoltura e la pastorizia. Negli ultimi anni si è sviluppato anche il settore del turismo, grazie alla bellezza del paesaggio e alla ricchezza del patrimonio culturale. Sono in particolare rilevanti l'agricoltura (produzione di formaggio, vino e olio) e l'allevamento del bestiame.
Cultura e Tradizioni:
Orune è un paese con una forte identità culturale, che si manifesta nelle tradizioni popolari, nel costume tradizionale e nella lingua sarda. Particolarmente importante è il canto%20a%20tenore, una forma di canto polifonico tipica della Sardegna, riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio immateriale dell'umanità. Altre festività importanti sono la festa di San Biagio (3 febbraio) e la festa patronale di San Giovanni Battista (24 giugno).
Monumenti e luoghi d'interesse:
Orune offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella cultura e nelle tradizioni della Sardegna più autentica.