Richard Kuklinski (1935-2006) è stato un killer seriale statunitense. Si è guadagnato il soprannome di "Iceman" per la sua tendenza a congelare i corpi delle sue vittime per ritardare la determinazione dell'ora della morte da parte della polizia.
Vita e crimini: Kuklinski affermò di aver commesso il suo primo omicidio all'età di 14 anni e di aver continuato a uccidere per i successivi trent'anni. Lavorò come sicario per diverse famiglie mafiose. Era noto per i suoi metodi brutali e la mancanza di rimorso. Non provava alcun tipo di emozione o rimpianto per ciò che faceva.
Arresto e condanna: Kuklinski fu arrestato nel 1986 e condannato nel 1988 per cinque omicidi. In seguito fu condannato per altri omicidi.
Psicologia: Kuklinski fu oggetto di numerosi studi psicologici. Gli psichiatri lo diagnosticarono come psicopatico. Venne descritto come privo di empatia e incapace di provare rimorso.
Media: La storia di Kuklinski è stata oggetto di diversi libri, documentari e film, tra cui il film "The Iceman" (2012).
Controversie: Le affermazioni di Kuklinski sulla sua vita criminale sono state messe in discussione da alcuni esperti. Alcuni ritengono che abbia esagerato il numero di omicidi che ha commesso.
La figura di Richard Kuklinski rimane un caso di studio inquietante sulla natura umana e sulla violenza.
Ne Demek sitesindeki bilgiler kullanıcılar vasıtasıyla veya otomatik oluşturulmuştur. Buradaki bilgilerin doğru olduğu garanti edilmez. Düzeltilmesi gereken bilgi olduğunu düşünüyorsanız bizimle iletişime geçiniz. Her türlü görüş, destek ve önerileriniz için iletisim@nedemek.page