Cos'è kandisky?

Vasilij Kandinskij

Vasilij Vasil'evič Kandinskij (Mosca, 16 dicembre [4 dicembre del calendario giuliano] 1866 – Neuilly-sur-Seine, 13 dicembre 1944) è stato un pittore russo, considerato uno dei padri dell'astrattismo.

Kandinskij iniziò i suoi studi di arte piuttosto tardi, all'età di 30 anni, dopo aver abbandonato una promettente carriera in legge ed economia. Questa decisione fu influenzata dalla sua profonda impressione di fronte alle opere degli impressionisti, in particolare una mostra di Claude Monet.

Influenze e Stile:

Kandinskij fu influenzato da diversi movimenti artistici, tra cui il fauvismo e l'espressionismo. La sua ricerca lo portò ad abbandonare la rappresentazione figurativa, concentrandosi sull'importanza del colore e della forma per esprimere emozioni e spiritualità.

Opere Principali:

Tra le sue opere più importanti si ricordano "Composizione VII", "Giallo Rosso Blu", "Cerchi in un Cerchio" e "Improvvisazioni". Questi dipinti dimostrano la sua abilità nell'uso del colore e delle forme astratte per comunicare un'esperienza interiore.

Teoria dell'Arte:

Kandinskij elaborò una teoria dell'arte esposta nel suo libro "Lo spirituale nell'arte" (1911), in cui analizza il rapporto tra arte e spiritualità, sostenendo che l'arte astratta può comunicare direttamente con l'anima dello spettatore. Affermava che ogni colore ha una propria risonanza emotiva e che la combinazione di colori e forme può creare un'armonia visiva simile alla musica.

Il Bauhaus:

Kandinskij insegnò al Bauhaus dal 1922 al 1933, contribuendo a definire l'approccio moderno all'arte, al design e all'architettura. Il Bauhaus, poi chiuso dai nazisti, ebbe un impatto significativo sullo sviluppo dell'arte moderna.

Eredità:

L'eredità di Kandinskij è immensa. È considerato uno dei padri fondatori dell'arte astratta e la sua opera ha influenzato generazioni di artisti. Il suo contributo alla teoria dell'arte e la sua ricerca sulla relazione tra arte e spiritualità continuano ad essere studiati e apprezzati.