Cos'è grano tenero?
Grano Tenero: Informazioni Essenziali
Il grano tenero ( Triticum aestivum ) è una delle colture cerealicole più importanti al mondo, alla base dell'alimentazione di gran parte della popolazione globale. Si differenzia dal grano duro (Triticum durum) per la sua composizione, che lo rende più adatto alla produzione di pane e altri prodotti da forno lievitati.
Caratteristiche principali:
- Composizione: Il grano tenero contiene una percentuale maggiore di amido e una minore quantità di proteine rispetto al grano duro. Questo si traduce in una farina più morbida ed elastica, ideale per la panificazione. La quantità e qualità del glutine presente è un fattore determinante nella qualità del grano tenero.
- Usi: Principalmente utilizzato per la produzione di farina per pane, biscotti, dolci, pizza e altri prodotti da forno. Viene anche impiegato per la preparazione di pasta fresca e, in misura minore, per l'alimentazione animale.
- Varietà: Esistono numerose varietà di grano tenero, classificate in base a diversi criteri, tra cui il ciclo colturale (primaverile o autunnale), il colore della cariosside (bianco o rosso) e il contenuto proteico. La scelta della varietà dipende dall'utilizzo previsto e dalle condizioni ambientali.
- Coltivazione: La coltivazione del grano tenero richiede un clima temperato con precipitazioni adeguate. La semina avviene generalmente in autunno (per le varietà autunnali) o in primavera (per le varietà primaverili). La raccolta avviene in estate.
- Importanza economica: Il grano tenero è una commodity fondamentale nel mercato globale. I prezzi sono influenzati da fattori climatici, politici e economici.
- Problemi: Come ogni coltura, il grano tenero è suscettibile a diverse malattie fungine (come la ruggine e il Fusarium) e attacchi di parassiti. La gestione di questi problemi richiede l'utilizzo di pratiche agronomiche appropriate e, in alcuni casi, l'impiego di fitofarmaci. La qualità del suolo e l'approvvigionamento di acqua sono cruciali per la resa del raccolto.