Cos'è gastrectasia?

Gastrectasia

La gastrectasia è una condizione medica caratterizzata da un anomalo e persistente allargamento dello stomaco. Questo allargamento può essere dovuto a diversi fattori e può portare a una serie di complicanze.

Cause:

  • Ostruzione pilorica: Un blocco o restringimento del piloro, la valvola che collega lo stomaco al duodeno (la prima parte dell'intestino tenue), impedisce lo svuotamento dello stomaco e causa la sua dilatazione.
  • Bezoari: Massi indigeribili di cibo, fibre o altre sostanze che si accumulano nello stomaco e bloccano il passaggio del cibo.
  • Atonia gastrica: Perdita del normale tono muscolare dello stomaco, che impedisce allo stomaco di contrarsi e spingere il cibo nell'intestino tenue. Questo può essere causato da neuropatie (danni ai nervi), interventi chirurgici o farmaci.
  • Volvolo gastrico: Una torsione anomala dello stomaco, che può bloccare il flusso del cibo.
  • Aerofagia: Ingestione eccessiva di aria, che può contribuire alla distensione dello stomaco.
  • Cause meno comuni: Tumori allo stomaco, pancreatite, traumi.

Sintomi:

I sintomi della gastrectasia possono variare a seconda della gravità della condizione e della causa sottostante. I sintomi comuni includono:

  • Nausea e vomito (a volte con cibo non digerito).
  • Dolore addominale e distensione.
  • Sensazione di pienezza precoce dopo aver mangiato solo una piccola quantità di cibo.
  • Perdita di appetito e perdita di peso.
  • Reflusso gastroesofageo.
  • Difficoltà respiratorie (in casi gravi, a causa della pressione dello stomaco dilatato sul diaframma).

Diagnosi:

La diagnosi di gastrectasia si basa solitamente su:

  • Esame fisico: Valutazione dei sintomi e dell'addome del paziente.
  • Anamnesi: Raccolta della storia clinica del paziente.
  • Studi di imaging:

Trattamento:

Il trattamento della gastrectasia dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Le opzioni di trattamento possono includere:

  • Aspirazione nasogastrica: Inserimento di un tubo attraverso il naso nello stomaco per drenare il contenuto (liquido e aria) e alleviare la pressione.
  • Gestione della causa sottostante:
    • Rimozione chirurgica di bezoari o tumori.
    • Correzione chirurgica di volvolo gastrico o ostruzione pilorica.
    • Trattamento farmacologico per disturbi neurologici che contribuiscono all'atonia gastrica.
  • Supporto nutrizionale: Alimentazione parenterale (nutrizione endovenosa) o enterale (tramite un tubo inserito nello stomaco o nell'intestino tenue) per fornire nutrienti se il paziente non è in grado di mangiare normalmente.
  • Farmaci:
    • Procinetici: Farmaci che aiutano a stimolare la motilità gastrica e a favorire lo svuotamento dello stomaco (es. metoclopramide, eritromicina).
    • Antiemetici: Farmaci che aiutano a controllare nausea e vomito (es. ondansetron).
  • Gastrostomia decompressiva: Inserimento chirurgico di un tubo direttamente nello stomaco per consentire il drenaggio continuo del contenuto e prevenire l'accumulo di pressione.

La gastrectasia è una condizione potenzialmente grave che richiede una valutazione e un trattamento tempestivi. Se si sospetta di avere gastrectasia, è importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato.