Cos'è esau?

Esau è un personaggio biblico dell'Antico Testamento, presente nella Genesi. È il figlio primogenito di Isacco e Rebecca, fratello gemello di Giacobbe, e il nipote di Abramo. Esau viene descritto come un cacciatore abile e rude, amato da suo padre Isacco, ma ha un carattere impulsivo e spesso peccaminoso.

Una delle storie più famose che coinvolge Esau è quella dell'"acquisto del diritto di primogenitura". In breve, Esau torna affamato da una battuta di caccia e vende il suo diritto di primogenitura a Giacobbe per un piatto di lenticchie. Questo gesto dimostra l'impulsività di Esau e la mancanza di considerazione per il valore del suo privilegio.

Successivamente, Giacobbe, aiutato dalla madre Rebecca, riesce a ottenere anche la benedizione paterna che era destinata a Esau. Questo fatto provoca grande rancore in Esau, che progetta di uccidere suo fratello. Alla fine, però, Esau e Giacobbe si riconciliano.

Esau viene descritto come un capo di tribù e fondatore di nazioni, in particolare degli Edomiti. Gli Edomiti erano un popolo che abitava nella regione montuosa di Seir.

Nell'interpretazione religiosa, Esau viene spesso visto come un simbolo di impulso e mancanza di saggezza, a differenza di Giacobbe che rappresenta la saggezza e la pazienza.

Queste sono solo alcune informazioni di base su Esau, ma ci sono molti altri aspetti e storie legate a questo personaggio nell'Antico Testamento.