Ecco le informazioni sull'eglefino in formato Markdown, con collegamenti ai concetti importanti:

Eglefino

L'eglefino ( Melanogrammus aeglefinus ) è un pesce appartenente alla famiglia dei Gadidi, che include anche il merluzzo. È un pesce d'acqua salata che si trova principalmente nell'Atlantico settentrionale.

Caratteristiche:

• Aspetto: L'eglefino è simile al merluzzo, ma ha un colore più scuro, tendente al grigio-argenteo sul dorso e bianco sul ventre. Si distingue per la caratteristica linea laterale nera ben definita e per la macchia nera ovale ("impronta digitale del diavolo") situata sopra la pinna pettorale. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/linea%20laterale
• Dimensioni: Può raggiungere una lunghezza massima di circa 1 metro e un peso di 14 kg, ma la taglia media si aggira intorno ai 50-70 cm.
• Habitat: Vive in fondali sabbiosi o ghiaiosi, a profondità che variano dai 40 ai 300 metri.

Alimentazione:

L'eglefino è un predatore opportunista che si nutre principalmente di invertebrati bentonici (vermi, crostacei, molluschi) e piccoli pesci. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/invertebrati%20bentonici

Pesca e Importanza Economica:

L'eglefino è una specie ittica di grande importanza commerciale. Viene pescato con diverse tecniche, tra cui reti a strascico, palangari e nasse. È apprezzato per la sua carne bianca, magra e dal sapore delicato. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/pesca%20a%20strascico

Stato di Conservazione:

Lo stato di conservazione dell'eglefino varia a seconda delle zone di pesca. In alcune aree, le popolazioni sono state sovrasfruttate, richiedendo misure di gestione della pesca per garantire la sostenibilità della risorsa. È importante consumare eglefino proveniente da fonti certificate e sostenibili. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/sovrasfruttamento