La Dirlewanger (formalmente nota come Sonderbataillon Dirlewanger e successivamente SS-Sturmbrigade Dirlewanger, SS-Sonderregiment Dirlewanger e 36. Waffen-Grenadier-Division der SS) è stata un'unità militare delle Waffen-SS durante la Seconda Guerra Mondiale.
L'unità era composta in gran parte da criminali rilasciati da prigioni e campi di concentramento, inizialmente da cacciatori di frodo, e comandata da <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Oskar%20Dirlewanger">Oskar Dirlewanger</a>. La Dirlewanger è tristemente nota per la sua brutalità e per i crimini di guerra commessi, in particolare durante la repressione dell'<a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Insurrezione%20di%20Varsavia">Insurrezione di Varsavia</a> e durante le operazioni anti-partigiane in Bielorussia.
Origini e Reclutamento:
La Dirlewanger fu inizialmente formata nel 1940 come unità di "bracconieri", con l'obiettivo di combattere i partigiani in Polonia. Nel corso del tempo, la composizione dell'unità si ampliò per includere criminali di ogni genere, inclusi assassini, stupratori e ladri. L'offerta di liberazione anticipata dalla prigione o dal campo di concentramento fu un forte incentivo per molti a unirsi all'unità. La natura criminale dei suoi membri contribuì significativamente alla sua reputazione di brutalità e violenza.
Crimini di Guerra:
La Dirlewanger si distinse per i suoi atti di estrema crudeltà. I suoi membri furono responsabili di:
Scioglimento:
Verso la fine della guerra, la Dirlewanger fu distrutta nei combattimenti in Ungheria. I sopravvissuti tentarono di fuggire verso ovest per arrendersi agli Alleati, ma molti furono catturati e processati per i loro crimini di guerra. Oskar Dirlewanger fu catturato e ucciso in un campo di prigionia francese nel 1945. La reputazione della Dirlewanger rimane un simbolo della brutalità e della disumanità del regime nazista.