Cos'è colorimetro?

Colorimetro

Un colorimetro è uno strumento utilizzato per misurare l'assorbanza e la trasmittanza della luce attraverso una soluzione. Funziona confrontando l'intensità di un raggio di luce che passa attraverso la soluzione con l'intensità di un raggio di riferimento. Le informazioni ottenute possono essere utilizzate per determinare la concentrazione di una sostanza colorata in una soluzione.

Componenti principali:

  • Sorgente luminosa: Emette luce a una specifica lunghezza d'onda o a una gamma di lunghezze d'onda. Solitamente lampade a incandescenza, LED o laser.
  • Filtro o monocromatore: Seleziona una specifica lunghezza d'onda della luce da trasmettere attraverso il campione. Il monocromatore è un dispositivo più sofisticato che permette di selezionare una banda molto stretta di lunghezze d'onda.
  • Cuvetta: Contenitore trasparente in cui viene posto il campione liquido.
  • Rivelatore: Misura l'intensità della luce che ha attraversato il campione. Spesso un fotodiodo o un fotomoltiplicatore.
  • Display: Visualizza la lettura dell'assorbanza o della trasmittanza.

Principio di funzionamento:

Il colorimetro si basa sulla legge di Beer-Lambert, che afferma che l'assorbanza di una soluzione è direttamente proporzionale alla concentrazione dell'analita e alla lunghezza del percorso ottico attraverso la soluzione. In sintesi:

  • Legge%20di%20Beer-Lambert: L'assorbanza (A) = εbc, dove:
    • ε (epsilon) è l'assorbanza molare.
    • b è la lunghezza del percorso ottico.
    • c è la concentrazione.

Il colorimetro misura la quantità di luce assorbita o trasmessa dalla soluzione e, utilizzando la legge di Beer-Lambert, può calcolare la concentrazione dell'analita.

Applicazioni:

I colorimetri sono ampiamente utilizzati in vari campi, tra cui:

  • Chimica: Determinazione della concentrazione di sostanze chimiche in soluzioni.
  • Biologia: Misurazione della densità cellulare, analisi enzimatica, determinazione della concentrazione di proteine.
  • Medicina: Analisi del sangue e delle urine.
  • Scienza%20degli%20alimenti: Controllo qualità, analisi del colore degli alimenti.
  • Monitoraggio%20ambientale: Misurazione dei livelli di inquinanti nell'acqua e nell'aria.

Tipi di colorimetri:

  • Colorimetri a filtro: Utilizzano filtri colorati per selezionare la lunghezza d'onda della luce. Sono più semplici ed economici, ma meno precisi dei colorimetri a spettro.
  • Spettrofotometri: Utilizzano un monocromatore per selezionare una gamma continua di lunghezze d'onda. Offrono maggiore precisione e versatilità rispetto ai colorimetri a filtro. Permettono di ottenere uno spettro di assorbanza del campione.

Calibrazione:

È fondamentale calibrare il colorimetro prima dell'uso per garantire letture accurate. La calibrazione di solito comporta l'utilizzo di una soluzione di bianco (solvente puro) per impostare l'assorbanza a zero. Questo compensa le eventuali impurità nel solvente o i difetti ottici dello strumento.