Bovindo (Erker)
Un bovindo (in tedesco Erker) è un elemento architettonico sporgente da una parete di un edificio. Differisce dalla finestra a bovindo in quanto, di solito, parte da terra (o quasi), estendendosi come una sporgenza a sbalzo, mentre una finestra a bovindo è una finestra che sporge dalla parete, ma non arriva fino al pavimento.
Caratteristiche principali:
- Sporgenza: Si protende verso l'esterno rispetto alla facciata dell'edificio, creando uno spazio aggiuntivo all'interno.
- Supporto: Solitamente, è sostenuto da mensole, staffe o da una struttura sottostante.
- Funzionalità: Può essere utilizzato come zona giorno aggiuntiva, angolo di lettura, o semplicemente per aumentare la luminosità interna.
- Materiali: Realizzato in vari materiali, come legno, pietra, mattoni o metallo, a seconda dello stile architettonico dell'edificio.
- Stili architettonici: Si ritrova in diversi stili architettonici, dal Gotico al Barocco fino all'architettura moderna.
- Origini: Diffuso soprattutto nelle città del Nord Europa, a partire dal Medioevo.
I bovindi sono elementi architettonici che aggiungono carattere e valore estetico all'edificio, oltre a fornire vantaggi pratici in termini di spazio e luce.