Cos'è borlengo?

Borlengo

Il borlengo è una sottile cialda croccante tipica dell'Appennino modenese, in particolare della zona di Vignola, Spilamberto, Zocca, Guiglia, Savignano sul Panaro e Marano sul Panaro. È considerato un piatto povero della tradizione contadina, ma è molto apprezzato per il suo sapore unico e la sua croccantezza.

La preparazione del borlengo richiede una notevole abilità e una "padella di rame" (o rasdöra in dialetto modenese) dedicata. L'impasto, detto "colla", è molto liquido e si stende sottilmente sulla padella calda.

Ingredienti principali:

  • Acqua
  • Farina (tradizionalmente di grano tenero)
  • Uova (in quantità variabile o assenti a seconda della ricetta)
  • Sale
  • Pepe (fondamentale per il sapore caratteristico)

Una volta cotto, il borlengo viene condito con un battuto di lardo pestato, aglio e rosmarino (tradizionalmente chiamato cunza) e una spolverata di parmigiano reggiano.

Caratteristiche importanti:

  • Croccantezza: La caratteristica principale del borlengo è la sua sottigliezza e croccantezza. Un borlengo ben fatto deve essere quasi trasparente. Puoi trovare maggiori informazioni sulla <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/croccantezza">croccantezza</a>.
  • Sapore: Il sapore è dato dal pepe, dal lardo e dall'aglio della cunza, che si combinano con il sapore leggermente neutro della cialda. Puoi trovare maggiori informazioni sul <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/sapore">sapore</a>.
  • Preparazione: La <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/preparazione">preparazione</a> richiede esperienza per stendere l'impasto in modo uniforme e ottenere la giusta cottura.

Varianti:

Esistono diverse varianti nella preparazione del borlengo, che differiscono principalmente per la quantità di uova utilizzate e per gli ingredienti della cunza. Alcune varianti prevedono l'aggiunta di un pizzico di lievito all'impasto.

Consumo:

Il borlengo viene tradizionalmente consumato caldo, appena tolto dalla padella. È un piatto conviviale, spesso condiviso tra più persone. È usanza tagliarlo a spicchi e mangiarlo con le mani.